martedì 10 aprile 2012

Cassata siciliana



Per essere una cassata doc mancavano solo 2 cose:
il marzapane ai lati e la frutta candita per decorarla .
Il marzapane l'ho eliminato volutamente  ,
troppo dolce tutto insieme secondo me stona (sò che dicendolo mi attirerò le critiche dei puritani ,la pasta reale è d'obbligo nella cassata)
e ho cercato di aggiungere l'aroma di mandorla che "ci stà" nella glassa sopra
e poi altro tasto dolente: la frutta candita per decorarla, quello non è stato voluto , ho girato in lungo e in largo per trovarla,
 ma nada....ho trovato solo quella in pezzettini piccoli , piccoli da mettere all'interno e che ho usato anche sopra...peccato , avrei voluto decorarla più tradizionalmente!
Così:




Con questa frutta candita qui:


e questa qui:


queste foto sono state scattate al Sigep 2010 , ma qui difficile , anzi impossibile
 reperire qualcosa del genere .

...e vabbè , i colori c'erano, accontentiamoci comunque e passiamo alla ricetta:

Ingredienti:

Per il pan di spagna :
7 uova
210 gr di zucchero
210 gr di farina 00
aroma vaniglia
Per la bagna:
250gr di acqua 
100gr di zucchero
50 gr di marsala

Per la crema interna:
700 gr di ricotta di pecora
400 gr di zucchero
50 gr di pistacchi tritati
50 gr di cioccolato fondente tritato
100 gr dadini di frutta candita

Per il fondente di zucchero:
25 gr di acqua
200 gr di zucchero a velo
un cucchiaio di miele
aroma di mandorla
Per la glassa reale:
200 gr di zucchero a velo
metà di un albume


Preparazione:
Pan di spagna:
Imburrare e infarinare una teglia di 30 cm di diametro.
Riscaldare il forno a 175°.
Rompere le uova in una pentola capace , aggiungervi lo zucchero ,
accendere il fornellino piccolo a fiamma bassissima e cominciare a montare con un frullino ,
spegnere la fiamma dopo circa 10 min ,
dopo 15-20 min questo composto dovrà risultare gonfio e denso , tanto che alzando le fruste
cadendo dovrà lasciare un segno sul resto dell'impasto.
A questo punto possiamo unire la farina e la vaniglia ,setacciandole direttamente sul composto in due o tre volte, amalgamandole con l'aiuto di una spatola con un movimento delicato che va dall'alto verso il basso a giro per non far smontae il composto.
Questo composto si versa nella teglia , si livella delicatamente in superfice e s'inforna per circa 20-25 min .
Bisogna non aprire assolutamente lo sportello del forno , per tutto questo tempo ,altrimenti se il pan di spagna non è cotto si affloscia rovinandosi irrimediabilmente.
Il pan di spagna è cotto quando lo vediamo leggermente staccato dai lati della teglia.

Per la bagna:
Bollire l'acqua con lo zucchero,
lasciare raffreddare e unire infine il marsalao altro liquore a piacere ,
 tipo maraschino o strega.

Per la crema di ricotta:
Innanzitutto bisogna far sgocciolare per bene la ricotta il giorno prima ,
in modo che perda tutta l'acqua in eccesso ,
l'indomani si passa al setaccio due o tre volte fino a ottenere un composto finissimo ,
a questo punto si possono unire lo zucchero, i pistacchi , il cioccolato e la frutta candita.

Per il fondente di zucchero:
Mettere in un pentolino :
l'acqua , lo zucchero e il miele , portare a leggero bollore e spegnere.

Per la glassa reale:
Montare l'albume finchè fa la schiuma e 
unire a poco a poco lo zucchero a velo fino ad arrivare ad un composto denso.

Assemblaggio della torta:
Rivestire una tortiera con pellicola ,
tagliare a fette il pan di spagna e rivestire per intero la tortiera (la base e i lati),
io ho fatto così , ma ai lati bisognerebbe intervallare
 le striscie di pan di spagna a pasta reale (o marzapane).
Bagnare con un pennello tutta la superfice e poi riempire
l'interno con la crema di ricotta preparata,
chiudere con altre fette di pan di spagna , bagnare anche queste e 
mettere sopra un piatto e un peso , lasciare in frigo una notte.
L'indomani rivoltare la torta su un piatto da portata , eliminare la pellicola e rivestire la torta 
con il fondente di zucchero : versare il composto intiepidito
(anche a microonde se l'avte preparato tempo prima)
 sulla torta e livellare tutta la superfice con una spatola.
Io a questo punto ho decorato con le ciliege candite ,i pezzettini di frutta candita e i pistacchi,
ma tradizionalmente si decora con striscie di frutta candita e glassa reale , per avere un'idea più chiara vi rimando al passo a passo di Giallo Zafferano 
(cliccando sulla parte evidenziata arriverete alla pagina), 
che ritengo molto valido.

Vi saluto lasciandovi la foto dell'interno della mia cassata ,
devo dire buonissima nonostante mancassero alcuni particolari:


Con questa ricetta partecipo per la seconda volta ,
 al contest di "La cuoca dentro"
e :Fiordirosmarino

  
...alla prox , Mariella.

(Mi propongo prima o poi di postare una Cassata esteticamente ed eticamente perfetta...prometto ...!!!)

10 commenti:

  1. Ciao Mariella che delizia la cassata ,bello il tuo blog mi sono unita hai tuoi lettori fissi passa ha trovarmi se ti va io sono ISABELLA ti aspetto smack

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    1. Grazie Isabella ,piacere di averti qui, certo che passo , a presto!

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  2. M E R A V I G L I O S A!!!Bravissima, come sempre del resto!
    Non ho mai provato a farla, le ricette non mi convincevano mai...che sia la volta buona??
    Un abbraccio,
    Paola

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    1. Grazie Paola , gentilissima ,spero sia la volta buona per te, è una di quelle torte per cui bisogna pensarci un attimo per buttarsi nell'opera , spero anche io la prossima volta di realizzarne una doc!

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  3. Complimenti, è bellissima! Grazie, la inserisco immediatamente

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  4. Che buona la Cassata, l'adoro!!! :-)
    Grazie per averla proposta per il nostro contest, a presto! :-)

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Mi fa sempre piacere conoscere l'opinione di chi passa di qua , quindi ....scrivete , scrivete , scrivete....